HEDDA L’ENNESIMA VOLTA
Clio Buren / TLTA Produktion / Tedacà
- Spettacolo adatto a un pubblico maggiore di 14 anni
- Accessbile al pubblico cieco
CREDITI
Di e con Clio Buren
Suono Mario Autore
Una co-produzione TLTA Produktion e Tedacà
Si ringraziano Scugnizzo Liberato Napoli, Ex Asilo Filangieri Napoli
Finalista al Premio Drammi di Forza Maggiore 2023
Suono Mario Autore
Una co-produzione TLTA Produktion e Tedacà
Si ringraziano Scugnizzo Liberato Napoli, Ex Asilo Filangieri Napoli
Finalista al Premio Drammi di Forza Maggiore 2023
AUDIOGUIDA
SINOSSI
Partiamo dall’opera Hedda Gabler, che è un dramma di Henrik Ibsen del 1889. In esso si narrano le vicende di una donna, il primo giorno nella casa nuova al ritorno dal viaggio di nozze; alla fine del quale, durante una festa, accade qualcosa di tragico che determina il gesto estremo della protagonista.
Partendo da quest’opera, insieme a Mario Autore, abbiamo cercato una forma possibile per dare voce al personaggio di Hedda, oggi, e raccontare la sua versione della storia. Cosa ha da raccontarci il personaggio di una suicida, per destino impostole dall’autore? HEDDA L’ENNESIMA VOLTA è una forma meta-teatrale. È l’incontro fra la storia di Ibsen, un pò di fisica quantistica e lo sguardo di una Hedda che sa di essere un personaggio teatrale.
E nel salotto di casa ingombro di scatoloni, si rivolge a un Commissario, provando a farsi strada tra gesti e parole da rintracciare nelle linee del tempo, pistole che non sono mai al loro posto, una zia vecchiaccia, una scarafaggia, un Assessore porco, una Dottoressa che rinnega la psicanalisi, tre criminali creditori e la realtà di particelle, alla ricerca della possibile alternativa al suo destino. “…Mi arresti, mi arresti ora, se crede, ma noi, qua, pianifichiamo un’evasione!”
Partendo da quest’opera, insieme a Mario Autore, abbiamo cercato una forma possibile per dare voce al personaggio di Hedda, oggi, e raccontare la sua versione della storia. Cosa ha da raccontarci il personaggio di una suicida, per destino impostole dall’autore? HEDDA L’ENNESIMA VOLTA è una forma meta-teatrale. È l’incontro fra la storia di Ibsen, un pò di fisica quantistica e lo sguardo di una Hedda che sa di essere un personaggio teatrale.
E nel salotto di casa ingombro di scatoloni, si rivolge a un Commissario, provando a farsi strada tra gesti e parole da rintracciare nelle linee del tempo, pistole che non sono mai al loro posto, una zia vecchiaccia, una scarafaggia, un Assessore porco, una Dottoressa che rinnega la psicanalisi, tre criminali creditori e la realtà di particelle, alla ricerca della possibile alternativa al suo destino. “…Mi arresti, mi arresti ora, se crede, ma noi, qua, pianifichiamo un’evasione!”