GAZA ORA: RITRATTI DA HOSSAM
ASCOLTO COLLETTIVO
AZ Theatre (Londra) e Theatre for Everybody (Gaza)
CREDITI
Un progetto di Az Theatre, ideato e curato per l’Italia da Jonathan Chadwick e Iante Roach
Testi di Hossam al-Madhoun
Adattamento scenico a cura di Jonathan Chadwick
Prodotto da Iante Roach
Testi aggiuntivi scritti da bambini della Striscia di Gaza per gentile concessione del Palestine Trauma Centre
Letture a cura di attrici, attori e voci civilirappresentative del territorio
Ispirato a Messages from Gaza Now e GAZA ORA messages from a dear friend
Traduzioni in italiano di Fabrizia Baldissera, Giovanni Bienne, Omar Elerian, Victoria Fiore, Umberto Mazzei, Tommaso Nelli, Yasmina Moussaid, Isabella Prigione, Orsola Privitera, Fulvia Zeuli, Giuliana Zeuli
[da testi originali in lingua inglese editi da Jonathan Chadwick e Ruth Lass]
Editing dei testi italiani di Fabrizia Baldissera, Tommaso Nelli, Iante Roach
Una coproduzione Az Theatre e Tedacà
Artwork di Indira Dominici
Grafica di Jean-Sébastien Barrais
Testi di Hossam al-Madhoun
Adattamento scenico a cura di Jonathan Chadwick
Prodotto da Iante Roach
Testi aggiuntivi scritti da bambini della Striscia di Gaza per gentile concessione del Palestine Trauma Centre
Letture a cura di attrici, attori e voci civilirappresentative del territorio
Ispirato a Messages from Gaza Now e GAZA ORA messages from a dear friend
Traduzioni in italiano di Fabrizia Baldissera, Giovanni Bienne, Omar Elerian, Victoria Fiore, Umberto Mazzei, Tommaso Nelli, Yasmina Moussaid, Isabella Prigione, Orsola Privitera, Fulvia Zeuli, Giuliana Zeuli
[da testi originali in lingua inglese editi da Jonathan Chadwick e Ruth Lass]
Editing dei testi italiani di Fabrizia Baldissera, Tommaso Nelli, Iante Roach
Una coproduzione Az Theatre e Tedacà
Artwork di Indira Dominici
Grafica di Jean-Sébastien Barrais
SINOSSI
Hossam al-Madhoun, noto attore e produttore teatrale di Gaza, mentre vive la distruzione della sua casa, dei suoi amici e della sua famiglia, inizia a scrivere. Le straordinarie storie del teatrante ci invitano all’ascolto e a diventarne testimoni. Hossam dà voce non solo al dolore ma anche all’assurdo, e persino al comico. Rivela come la vita quotidiana e la ricerca della dignità e dell’amore persistano irriducibili nell’inferno in cui Gaza è stata costretta a trasformarsi. Questa nuova edizione della lettura scenica delle sue lettere immerge il pubblico in ritratti suggestivi. Incontriamo un accorto analista politico di nove anni, una fornaia improvvisata, un superstite di torture inimmaginabili nelle carceri israeliane, un ragazzino che sopravvive vendendo alla gente il loro riflesso nel frammento di uno specchio, e un coro di bambini che imbarazzano i genitori con domande metafisiche. Lette da persone amiche e da artisti in tutto il mondo, le lettere di Hossam sono state adattate per la scena in GAZA ORA messages from a dear friend, ottenendo il tutto esaurito al Festival delle Migrazioni di Torino e in numerose città italiane.