
LABORATORIO
Dal 22 al 23 novembre
a Off Topic
AFFAMAT_ Due incontri sulla fame e l’amore
AFFAMAT_
Due incontri sulla fame e l’amore
Laboratorio di improvvisazione con Fabiana Iacozzilli
DESCRIZIONE
Partendo dalla lettura di Affamati d’amore, libro in cui Fiorenza Sarzanini ci racconta con sensibilità storie diverse ma tutte legate ai disturbi alimentari, lavoreremo a partire dalle possibilità esplorative che ci offre l’improvvisazione teatrale.
DOCENTE
Fabiana Iacozzilli, regista-drammaturga porta avanti un lavoro di ricerca improntato sulla scrittura scenica e sulle potenzialità espressive della figura del performer. Collabora dal 2013 con il Teatro Vascello di Roma e dal 2017 con Cranpi e Carrozzerie | n.o.t. Nel 2002 si diploma come regista presso l’Accademia “Centro internazionale La Cometa” dove studia tra gli altri con N. Karpov, N. Zsvereva, A. Woodhouse. Dal 2003 al 2008 è regista assistente di P. Sepe e Luca Ronconi, nel 2008 fonda Lafabbrica, compagnia della quale è direttrice artistica dal 2008 al 2018. Nel 2011 viene selezionata per partecipare al DIRECTOR LAB, progetto internazionale organizzato dal LINCOLN CENTER (Metropolitan di New York). Dallo stesso anno diventa membro del LINCOLN CENTER DIRECTORS LAB.
Tra i suoi spettacoli: Aspettando Nil con il quale vince l’Undergroundzero Festival di New York; La trilogia dell’attesa, vincitrice del Play Festival (Atir e Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa); Quando saremo grandi!, finalista Premio Scenario 2009; Da soli non si è cattivi. Tre atti unici dai racconti di Tiziana Tomasulo; La classe; Una cosa enorme. Nel 2021 è stata una dei tre registi coinvolti nel progetto Incroci, nato dal dialogo tra tre realtà nazionali che coinvolgono migranti: Teatro Magro-Mantova, Asinitas-Roma e Babel Crew/Progetto Amunì-Palermo. Con Il grande vuoto, in prima nazionale al Romaeuropa Festival, completa la Trilogia del Vento avviata con La Classe presentato al Romaeuropa Festival nel 2018 nell’ambito di Anni Luce.
COSA PORTARE:
Ai partecipanti e alle partecipanti al laboratorio è richiesto di portare un oggetto e una fotografia a loro molto cari.
Oggetti che rappresentino un momento preciso della loro vita, un momento in cui si sono sentitə affamatə d’amore.
Quando è stato questo momento? E perché è stato?